Lasciare il posto fisso per realizzare il proprio sogno
Un lavoro vero, la graphic novel di Alberto Madrigal, edito da BaoPublishing, narra la storia di una ragazzo europeo che decide di lasciare il posto fisso per realizzare il proprio sogno di diventare un illustratore grafico.
Trama Un lavoro vero
Javi, legge fumetti da sempre, ma all’età di 15 anni comincia a guardare soltanto i disegni e il suo sogno di disegnare fumetti cresce sempre di più.
Col tempo, crea tavolette illustrate ma ad oggi ancora non ha pubblicato nulla, quindi decide di lasciare la Spagna, suo paese di origine, per inseguire il grande sogno, diventare un illustratore grafico.
Si trasferisce a Berlino, senza programmi, senza conoscere la lingua, senza conoscere nessuno, con il solo unico obbiettivo: produrre una graphic novel in collaborazione con un suo amico e vederla pubblicata.
Nel frattempo, i soldi diminuiscono e deve trovare un’occupazione per mantenersi.
In breve tempo, trova un lavoro vero, otto ore al giorno, dal lunedì al venerdì, in una ditta che fa videogiochi, dove la paga è buona.
C’è la crisi, la gente perde il lavoro e lui lo trova però si sente insoddisfatto, perchè ha i soldi ma gli manca disegnare ciò che lo ispira ciò che vuole.
L’opportunità di diventare un illustratore grafico può arrivare solo continuando a disegnare il lavoro dei suoi sogni.
Commento
Alberto Madrigal, nella graphic novel Un lavoro vero, racconta se stesso quando da ragazzo va a cercare lavoro in un altro paese dell’unione Europea.
Nonostante la famiglia e gli amici gli domandano come si può lasciare un lavoro fisso per andare in un Paese senza programmi e perché invece di inseguire un sogno non cerca un lavoro vero?
Javi, il protagonista non ha una risposta da offrire, è intenzionato solo a seguire ciò che desidera scegliendo una via diversa da chi crede che l’artista non è un mestiere sicuro, ha il coraggio di uscire dalla zona di comfort alla ricerca del lavoro dei suoi sogni.
L’arte e l’illustrazione sono carine, adatte alla narrativa e facili da vedere, la trama non è perfetta, in quanto la storia al centro di questa graphic novel è interessante e fresca, ma il modo in cui l’autore la elabora mi ha lasciata un pò insoddisfatta, avrei desiderato qualche sviluppo in più.
Inoltre ho faticato a comprendere le storie tutte troppe veloci, ma nel complesso rimane un argomento da leggere perchè funge da visione significativa sulla società e sradica l’idea della vita “sicura”, ed incita a non rinunciare ai propri sogni, anche nei momenti più difficili.
Consigliato a chi è indeciso, a chi ha paura di lasciare il posto fisso per realizzare il proprio sogno
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Enrica Masino
Da persona che come lavoro ha scelto di fare la webmaster (ancora oggi spesso considerato un non lavoro vero) una graphic novel del genere non può che interessarmi
Mi dispiace moltissimo che nel complesso ti abbia lasciata un po’ insoddisfatta e che forse l’argomento non sia stato abbastanza approfondito ❤️. Sempre bellissimi i tuoi post ❤️
Valeria
Ci vuole molto coraggio ad abbandonare un lavoro certo per l’ignoto, ma sono convinta che se si ha fiducia nelle proprie capacità, si lavora e si persevera i risultati arrivano.