Recensione e trama libro Disdici tutti i miei impegni di Luca Argentero
Cari lettori, vi presento la trama e la recensione del libro Disdici tutti i miei impegni, di Luca Argentero, che ha come obiettivo principale stimolare il lettore a pensare e a contemplare sulle questioni cruciali della libertà, del tempo e della ricerca di un senso alla vita personale, invitando il lettore a fare una riflessione personale per comprendere come queste tematiche possano influenzare la propria vita e il proprio percorso.
In sintesi, il libro suggerisce al lettore di meditare su questi tre temi e di cercare di comprendere il loro significato nella propria vita.
Disdici tutti i miei impegni, la trama del libro
Fabio Resti ha quaranta anni, vive una vita non proprio da santo tra serate, suite, amici, donne, additivi chimici. Mentre si reca ad un appuntamento di lavoro, si lascia alle spalle un tassista, da lui giudicato povero e mediocre ma una telefonata cambia la sua giornata e quelle a venire.
La guardia di finanza gli notifica di essere in arresto per bancarotta fraudolenta e per la grave pericolosità sociale e possibile reiterazione dei reati viene costretto a rimanere agli arresti domiciliari sotto sorveglianza giudiziaria.
Come dimora sceglie la casa dove abitano i genitori e dal quale non vive più da diciassette anni e si ritrova chiuso senza la possibilità di uscire, neanche sul pianerottolo, o comunicare con l’esterno né per telefono né via mail. Appena la situazione sarà più chiara avrà altre istruzioni.
Fabio riflette sulla sua vita passata, ammette di non avver mai preso rischi o di essersi esposto troppo.
Ha sempre cercato di godersi la vita al massimo, ma senza mai rischiare di rovinare tutto.
E’ sorpreso e si chiede dove ha commesso un errore di valutazione così grande da portarlo a trovarsi in questa situazione che come la sorella avvocato le fa presente, il processo di revoca degli arresti domiciliari potrebbe richiedere almeno due mesi per essere completati perchè ci sono vari processi burocratici che devono essere affrontati.
Essere costretti a rimanere in casa potrebbe sembrare deprimente, per lui che che negli ultimi anni ha vissuto una vita di lussuria sfrenata ed egoismo ora sente un vuoto cosmico che non sa spiegare, cerca di dare un senso alla propria esistenza e si fa semplicemente pena e dovrà lavorare duramente per trovare la propria strada, per fortuna che dal bancone vicino c’è la vista di una bella ragazza.
Recensione Disdici tutti i miei impegni
Il libro di Luca Argentero, attraverso la storia di Fabio, costretto a vivere un momento di crisi e di ricerca a causa degli arresti domiciliari, invita il lettore a riflettere sul tema della libertà, del tempo e della ricerca di un senso alla propria vita.
La libertà si riferisce alla possibilità di scegliere e agire in autonomia, senza restrizioni o costrizioni esterne.
Il tempo si riferisce alla dimensione temporale della vita umana, alla sua finitezza e alla necessità di saper gestire il tempo a disposizione.
Infine, la ricerca di un senso alla propria vita si riferisce alla necessità di trovare un significato alla propria esistenza e di comprendere il proprio posto nel mondo.
Durante la sua reclusione, Fabio sembra concentrarsi sulla ricerca di un senso alla propria esistenza e sulla valorizzazione di ogni singolo istante. La fermata forzata, riferita alla situazione di dover rimanere in casa, sembra voler produrre un effetto positivo e benefico, al fine di trarne vantaggio sulla sua crescita personale:
- rendendosi conto dell’importanza della libertà nella vita umana:
la libertà è un bene prezioso che spesso diamo per scontato, ma che riconosciamo solo quando la perdiamo o quando siamo privati della possibilità di agire e di decidere liberamente.
Citazione dal libro “la libertà è come l’aria: quando c’è, non ci accorgiamo nemmeno di averla”
In ogni capitolo, Argentero dedica una citazione sulla libertà, conferendo al libro una sorta di coerenza tematica. Ogni citazione diventa un tassello che contribuisce a costruire un discorso sull’importanza della libertà e del tempo nella vita umana. La scelta delle citazioni è molto azzeccata e invita il lettore a riflettere sul significato della libertà, sull’importanza di difenderla e preservarla.
- rendensosi conto sull’unità di misura del tempo in quanto la libertà è strettamente legata al tempo.
Il desiderio di valorizzare e sfruttare al massimo il tempo a disposizione suggerisce la volontà di vivere pienamente ogni momento, senza permettere ad alcuna circostanza o persona di limitare la propria libertà. La pena di perdere la libertà è quindi strettamente legata alla consapevolezza che il tempo è un bene prezioso e irrecuperabile.
Il libro inoltre offre una critica nei confronti del sistema giudiziario e delle possibili ingiustizie che possono verificarsi nei confronti di una persona accusata di un reato.
L’affermazione “la condanna a un ergastolo ingiusto può essere considerata un omicidio morale” suggerisce che una persona che viene trattenuta in carcere senza un giusto motivo può essere equiparata a una vittima di sequestro.
Questa critica invita a riflettere sulle possibili ingiustizie del sistema giudiziario e sull’importanza di garantire il rispetto dei diritti umani fondamentali, compresa la libertà personale.
La critica al sistema giudiziario e la consapevolezza della preziosità del tempo e della libertà rendono questo libro una lettura profonda e significativa, tuttavia, il libro presenta alcune debolezze:
il racconto è scorrevole manca di un climax, cioè di un momento di massima tensione o di svolta che tenga il lettore incollato alle pagine. Ci sono momenti di riflessione molto intensi, ma forse sarebbe stato utile inserire una maggiore dose di suspense per mantenere alta l’attenzione del lettore.
In più ciò che mi ha lasciata un pò perplessa è l’ossessione del protagonista per il sesso. Non ho trovato questo aspetto particolarmente necessario o rilevante per il tema del libro, e potrebbe risultare fastidioso per alcuni lettori.
La trama leggera e divertente, potrebbe essere ben adattata commedia classica italiana per il grande schermo.
Nonostante ciò, consiglio la lettura a chi cerca una storia leggera e riflessiva sulla libertà e sulle scelte della vita.
Enrica
Ho desiderato leggere questo libro fin dalla sua uscita e anche se alcune cose ti hanno lasciata perplessa mi confermi che comunque ne vale la pena. Del resto, sono sincera, non mi aspettavo che fosse un capolavoro quindi mi va benissimo anche semplicemente la storia leggera ma comunque con un significato ❤️❤️