La sartoria degli amori imperfetti, libro di Silvia Maira, trama e recensione
La sartoria degli amori imperfetti è il libro di Silvia Maira, edito da Land Editore, in cui l’importanza della fiducia e della comunicazione nelle relazioni familiari sono l’argomento principale.
Trama di La sartoria degli amori imperfetti.
Donna Concetta Paternò è una delle migliori sarte del suo paese, un’instancabile perfezionista, una stacanovista che tra le sue clienti annoverava donne ricche ed eleganti, dell’alta società.
Ha un carattere molto forte ed è lei a tenere le redini della famiglia perchè il marito Salvatore è timido di carattere e remissivo nell’anima, un uomo fuori dal tempo e dal comune.
Le tre figlie, Giulia, Laura e Anna, completano la loro unione e sono seguite e tenute sott’occhio dalla madre, colma di paura ed ansia che gli uomini possano spezzare il cuore alle figlie.
Come una buona mamma, anche se incapace a dimostrare l’affetto, vorrebbe sempre vederle felici.
Non usa parole carezzevoli o rassicuranti, è un generale in borghese, ma ama la sua famiglia sopra ogni cosa e per difenderla dai mali lotterebbe con tutta la forza che si ritrova.
Concetta apre il suo cuore solo a Dio e affida le figlie alla Madonna delle Grazie affinché le custodisca e protegga lungo il cammino.
Tra le sue qualità o difetti – dipende dai punti di vista – ha quella di essere un’astuta volpe ed utilizzando le armi della diplomazia, riesce a sapere, seppur a stento, chi sono i fidanzati di Giulia ed Anna ma per quanto riguarda la situazione sentimentale di Laura qualcosa non la convince, il suo fiuto la sta abbandonando?
Per la prima volta, Concetta Paternò sta perdendo il controllo della situazione, arrivando a meravigliarsi di se stessa.
Ma non si abbatte e se un ragazzo è entrato nella vita di Laura, Concetta lo scoprirà.
L’obiettivo da centrare è scoprire chi è il romantico corteggiatore che tempesta la figlia di telefonate e di regali.
Non è solo curiosità: Concetta vuole avere sempre tutto sotto controllo. Ama profondamente le figlie ed ha cuore il loro avvenire.
Il controllo della madre sulle figlie, comincia a pesare loro, le assilla troppo e avviene una vera e propria rivolta di famiglia.
Commento personale
Il romanzo di Silvia Maira offre una riflessione profonda e significativa sul rapporto tra genitori e figli, e sull’amore nelle relazioni di coppia.
In particolare, mette in luce:
- la difficoltà per i genitori di fidarsi delle proprie figlie e di lasciar loro la libertà di prendere le proprie decisioni, soprattutto quando queste decisioni sembrano controverse o rischiose. Questo messaggio può essere applicato a molte situazioni diverse, ma sembra particolarmente rilevante in relazione alla crescita e all’autonomia delle figlie.
- L’importanza di costruire relazioni positive e di fiducia tra genitori e figli. La storia suggerisce che una comunicazione aperta e un’attenzione alla prospettiva dei figli possono aiutare a costruire relazioni forti e significative.
- Il tema dell’amore e della relazione di coppia: L’autrice, attraverso la storia dei personaggi, vuole far comprendere al lettore che non esiste la coppia perfetta o l’amore perfetto. Spesso siamo portati a credere che l’amore debba essere perfetto, che la persona che amiamo debba soddisfare tutti i nostri bisogni e che non ci debba mai deludere ma la realtà è molto diversa.
Le persone sono imperfette, hanno pregi e difetti, e le relazioni sono fatte di alti e bassi. L’amore non è qualcosa di immutabile e statico, ma è un processo dinamico che richiede costante impegno e lavoro da entrambe le parti.
L’amore esiste, punto e basta, dobbiamo imparare a gestirlo e coltivarlo ogni giorno, accettando le imperfezioni del nostro partner e delle relazioni che costruiamo.
Una storia interessante e ben sviluppata, con un equilibrio perfetto tra trama e caratterizzazione.
La scrittura è coinvolgente e persuasiva, e l’umorismo è un elemento importante di questo romanzo, che lo rende piacevole e leggero da leggere,
soprattutto grazie al carattere della mamma, ironica, diretta e a volte anche un po’ sfrontata riesce a far sorridere il lettore anche nei momenti più seri della trama.
Il libro è consigliato ad un pubblico ampio, in particolare a coloro che amano leggere romanzi leggeri e divertenti con un tocco di romance.
Potrebbe essere particolarmente apprezzato da chi è interessato alle dinamiche familiari, in particolare al rapporto tra genitori e figli, e da chi cerca una lettura rilassante per trascorrere del tempo libero.
