Come fu che Babbo Natale sposò la Befana Libro di Andrea Vitali ed illustrato da Gianluca Biscalchin, è una storia natalizia per bambini e adulti che avranno il modo di ritrovare il loro lato bambino.

Come fu che Babbo Natale sposò la Befana, la trama

Tommaso aveva dieci anni e per mamma e papà era Tom, un bambino bravo, studioso, giocherrellone e chiacchierone ma quella sera era diverso.
C’era qualcosa di strano in quel bambino sempre attento e diligente e adesso improvvisamente mutato, diverso da come era sempre stato.

Davanti al suo silenzio e all’evidente assenza di appetito, la mamma nota sulla fronte qualche piccola ruga, come un sentierino di campagna dai bordi di pelle lungo il quale camminava un pensiero che cercava di scendere fino alle labbra.

Tom stava cercando il coraggio e le parole per chiedere
Perché se Babbo Natale esiste nessuno l’ha mai visto?

La sua compagna di classe le ha risposto semplicemente
«Perché non esiste, ecco perché nessuno l’ha mai visto»

quindi Tom vuole domandarlo anche ai suoi genitori perchè ora il suo unico obiettivo era ottenere soddisfazione e avere una risposta chiara e convincente.
Per i genitori, stavolta, non era possibile rispondere svicolando, cercando di prendere tempo, rimandando con la speranza di trovare la risposta giusta o di evitarla del tutto ma Tom, fidandosi del suo amico, lo coinvolge nel cercare la verità insieme, dando vita ad un racconto fantasioso ed ironico che toccherà anche gli adulti.

Commento

Il libro di Vitali, offre al lettore la possibilità di ritrovare, il lato “bambino” che gli adulti di solito perdono.
Una galleria di personaggi diversi, con i loro caratteri e difetti, presi dalla quotidianità del mondo adulto ma che sanno farsi voler bene e che nascondono in fondo tanti buoni sentimenti pur di fare preservare nei piccoli la gioia di credere nella fantasia.

Ritornare a vivere e pensare come i bambini sarebbe il regalo piú grande che ogni adulto dovrebbe ricevere.

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