Recensione Catherine di Karen Cushman
Il libro Catherine della scrittrice Karen Cushman è il racconto di una giovane ragazza che esplora temi come l’indipendenza femminile e la ricerca della propria identità.
Catherine, la trama
Catherine, è la giovane figlia quattrodicenne d’un cavaliere di campagna, chiamata Uccellino che vive nel villaggio di Stonebridge nella contea di Lincoln, in Inghilterra.
Nel giorno 19 settembre dell’anno di Nostro Signore 1290, comincia a scrivere un diario delle sue giornate che secondo il fratello monaco, la aiuterà ad essere meno infantile e diventare più savia, ma soprattutto è un modo per sfuggire alla noia della filatura.
La sua famiglia vuole far di lei una dama elegante, docile e beneducata, così deve prendere lezioni di signorilità e tenere la bocca chiusa ma almneo il fratello Edward, convinto che perfino le ragazze debbano essere istruite, le insegna a leggere i libri sacri e a scrivere. Tutto questo poichè il padre progetta di darla in moglie.
Per Catherine è una congiura dell’universo al fine di renderle infelice l’esistenza!
Lei, intelligente, spiritosa e testarda, vorrebbe sfuggire da questa vita fatta di orli, rammendi, infusi e ricerca di un marito, si sente come una colomba, allevata solo per procreare e morire.
Preferirebbe di gran lunga fare il crociato, prendere a sciabolate i pagani e dormire sotto cieli stellati all’altro capo del mondo.
Catherine, che si sente simile ad un vero maschiaccio, si sente intrappolata. Suo padre è determinato a darla in sposa a un uomo ricco, qualunque uomo ricco, non importa quanto sia terribile e lei farà di tutto affinchè non accada.
recensione Catherine di Karen Cushman
Il libro di è un libro affascinante e coinvolgente che offre un’immersione affascinante nella vita medievale attraverso gli occhi di una giovane protagonista ribelle.
Attraverso il suo diario intimo, il lettore viene trasportato nella sua vita quotidiana, fatta di rigidi ruoli di genere e le aspettative sociali dell’epoca.
Ciò che rende il romanzo così affascinante è la voce autentica e vivida di Catherine. Karen Cushman riesce a catturare perfettamente il tono e il linguaggio dell’epoca, offrendo un ritratto realistico e ricco di dettagli della vita medievale. La narrazione in prima persona aggiunge un tocco personale alla storia, permettendo al lettore di entrare nella mente di Catherine e di sperimentare le sue emozioni e le sue lotte in modo intimo.
Catherine è una protagonista affascinante e complessa. È una giovane donna ribelle che rifiuta le convenzioni e cerca di prendere in mano il suo destino. La sua personalità audace e il suo spirito indomito la rendono estremamente realistica e facilmente affrontabile per i lettori di tutte le età. È un personaggio con cui è facile identificarsi e tifare per il suo successo.
Inoltre, il romanzo esplora temi importanti come l’indipendenza femminile, la libertà di scelta e la lotta contro le aspettative sociali. Catherine sfida le norme dell’epoca e cerca di trovare il suo posto nel mondo, facendo scelte audaci e coraggiose lungo il cammino. È un messaggio potente per i giovani lettori che li incoraggia a perseguire i propri sogni e a non accettare passivamente le aspettative degli altri.
La trama di Catherine, tiene il lettore incollato alle pagine, desideroso di scoprire cosa succederà a Catherine e se riuscirà a sfuggire al suo destino preordinato. La prosa di Cushman è vivace e piena di umorismo, rendendo la lettura un’esperienza piacevole e coinvolgente.
Catherine ci insegna che, nonostante le pressioni sociali e le aspettative degli altri, è importante rimanere fedeli a noi stessi e perseguire i nostri sogni. Attraverso le sue avventure, impariamo che ogni individuo ha il diritto di scegliere il proprio destino e di esprimere la propria unicità.
Consiglio vivamente questo libro a chiunque sia interessato alla storia medievale, all’empowerment femminile e alle avventure affascinanti.
