La felicità è una scelta, romanzo di Sara Melotti
Sara Melotti è una ragazza testarda, incosciente e ribelle, fore in realtà anche irresponsabile.
Quando si mette in testa quacosa, in un modo o nell’altro, la fa…spesso senza pensare troppo al come, o alle conseguenze delle scelte.
Nel mentre tutti seguono la via del gregge e le tagliano le ali quando parla di sogni o semplicemente esterna pensieri fuori dagli schemi, terminati gli studi delle scuole superiori, è decisa a non iscriversi all’università e concentrarsi solo sul suo sogno: diventare una ballerina.
Acquista un biglietto aereo per Los Angeles, la città degli Angeli, un viaggio dal sapore di speranza, di vita, di avventura, di libertà.
Ma la realtà è ben diversa e gli acciacchi, le audizioni fallite, nessun traguardo dignitoso raggiunto, una tecnica non buona abbastanza senza margini di miglioramenti all’età di 22 anni le dicono che difficilmente potrà realizzare il suo desiderio.
Un infortunio alla schiena, dolori lancinanti e tanti antidolorofici, invece di abbatterla la sollevano.
Se non fosse riuscita a diventare la ballerina che voleva, avrebbe avuto una scusa plausibile per non avercela fatta, la colpa era della schiena.
Eppure, qualcosa in lei non va, perfino l’unico momento calmo, le passeggiate, non la soddisfano più e durante uno di quei momenti avverte il bisogno di avere una macchina fotografica per immortalare le persone, raccontare le loro storie.
Dopo due anni nella città tanto desiderata, vede allo specchio il riflesso del fantasma di quello che era stata, ed è ora:
una ragazza fidanzata con uomo che la maltratta, priva del coraggio di lasciarlo, confusa e spaventata ma con la consapevolezza che vale la pena di salvarsi.
La macchina fotografica è la spinta verso la luce: le salva la vita e un nuovo sogno nasce sotto il cielo di Las Vegas: fare la fotografa.
Ma l’ansia, gli attacchi di panico restano e si ritrova su un altro pavimento nel mezzo di un’altra crisi mistica e totale, con la dolorosa consapevolezza di dover cambiare nuovamente la sua vita domandosi “e adesso che cazzo faccio?“.
Incontra faccia a faccia il dolore,
Il dolore, quel dio distruttore, non arriva bussando alla porta, ti butta direttamente giù la casa, seppellendoti sotto le macerie dei ricordi. E tu ti senti ogni organo schiacciato da quel peso, svanisci, sparisci, tutto diventa un flash.
Abbandonata la vita di sesso-droga-rock’n’roll e lustrini a Sara riesce a rialzarsi, lo fa con forza e determinazione, lavora viaggiando in capo al mondo, accoglie le meraviglie di cui ignora l’esistenza.
La felicità è una scelta, breve recensione
“La felicità è una scelta: Un viaggio per trovare il coraggio di ascoltare la propria voce” è la vera storia di Sara Melotti, da ballerina fallita a fotografa autodidatta professionista con risorse al minimo e un business tutto suo.
Sara vive una vita di libertà e movimento, devota alla creatività, ha sempre dato più valore al tempo che ai soldi, essere la capa di se stessa è sempre sembrata la soluzione accettabile.
Col cuore aperto racconta il suo passato, i demoni, le colpe, gli errori e le scelte sbagliate, i treni persi, i sogni infranti, i fallimenti, l’amore sprecato, le cose mai dette, i soliti schemi, i dogmi, le maschere, i muri, l’ombra, la vergogna, la rabbia, il mai abbastanza, la paura per darci conferma che quando si vuole davvero qualcosa, se ci si crede, se si lavora sodo, in un modo o nell’altro prima o poi la si ottiene.
Oggi Sara è una storyteller, fotografa, blogger, documentarista e scrittrice.
Qui i profili instagram e il sito:
Sara Melotti @saramelotti_
Progetto quest for beauty e profilo ig @quest.for.beauty
Dedicato a chi vuole inseguire i propri sogni
Informazioni:
– Editore: Piemme
– Pagine: 292
– Giudizio personale: ****/*****
