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“A Journal For Jordan: A Story of Love and Honor“, è il romanzo del 2008 (inedito in Italia) di Dana Canedy, giornalista e dirigente editoriale americana, ed ha ottenuto i diritti per l’adattamento cinematogafico, da parte di Sony Pictures Motion Picture Group, con la regia di Denzel Washington.

Nel febbraio 2019, è stata data la notizia che Michael B. Jordan avrebbe interpretato il ruolo principale,
nell’ottobre 2020, Chanté Adams è stata scelta per il film e a dicembre 2020, la produzione era iniziata.
Nel febbraio 2021, Robert Wisdom, Johnny M. Wu e Jalon Christian si sono uniti al cast mentre Tamara Tunie è entrata nel gruppo degli attori nel marzo 2021 e ieri è uscito il primo teaser trailer ufficiale.

Il film seguirà la trama principale del libro di memorie, una storia accadura realmente:
Dana Canedy è la compagna di Charles Monroe King, un soldato schierato in Iraq che inizia a tenere un diario di vita, amore e consigli per il suo neonato figlio che non conoscerà mai fisicamente il padre perchè morto sul campo di battaglia.

Canedy, in una intervista, ha dichiarato: “Dopo la morte di Charles, avevo bisogno di fare qualcosa per il mio dolore, qualcosa di produttivo, quindi ho cominciato a scrivere, rivisita la storia della sua relazione che le cambierà la vita e la devozione al loro bambino”.

“L’amore è una scelta, Jordan. E il vero amore significa che devi sacrificarti.”

Un ampio resoconto di una grande storia d’amore, il film è un potente promemoria dell’importanza della famiglia.

L’attore Michael B. Jordan si concede una pausa dai film d’azione, ed afferma che recitare in questo film è stato un buon cambio di passo.

Sony distribuirà il film a partire dal 10 dicembre a New York e Los Angeles.

Trama “A Journal For Jordan: A Story of Love and Honor” di Dana Canedy.

Nel 2005, il primo sergente Charles Monroe King iniziò a scrivere quello che sarebbe diventato un diario di duecento pagine per suo figlio nel caso non fosse tornato a casa dalla guerra in Iraq.
Charles King, quarantotto anni, è stato ucciso il 14 ottobre 2006, quando un ordigno esplosivo improvvisato è esploso sotto il suo Humvee, in una strada isolata vicino a Baghdad.
Suo figlio, Jordan, aveva sette mesi.

A Journal for Jordan è la lettera di una madre a suo figlio, scritto ed alaborato forse ferocemente ma con totale onestà,
sul padre che ha perso prima ancora che potesse parlare
ed il consiglio di un padre e le preghiere per il figlio che non conoscerà mai.

Una figura paterna per i soldati sotto il suo comando, Charles scrive con naturalezza a suo figlio.
In stampatello ordinato, lo consiglia in tutto, da come resistere alla delusione e affrontare gli avversari a come comportarsi a un appuntamento.
E scrive anche, dalla sua tenda, del recupero del corpo di un giovane soldato, pezzo per pezzo, da un carro armato, e dell’importanza di onorare la vita di quel giovane.
Ha terminato il diario due mesi prima della sua morte mentre era a casa in congedo di due settimane, così inebriato dall’amore per suo figlio neonato che dormiva a malapena.

Infine, questa è la storia di Dana e Charles insieme, due anime apparentemente non corrispondenti che si amavano profondamente.

In queste pagine riviviamo con Dana il lento dispiegarsi del loro amore, lui terribilmente timido e testardo, metteva il suo lavoro prima di ogni altra cosa ma decidono ugualmente di diventare una famiglia.
Poi l’agghiacciante notizia che Charles è stato inviato in Iraq e la nascita del loro figlio.

Nel capitolo forse più straziante del libro, Dana racconta la ricerca di risposte sulla morte di Charles.
Insoddisfatta della versione ufficiale dell’esercito su quanto è accaduto, è determinata a scoprire la verità,
comincia a esaminare attentamente i riassunti dei rapporti sulle operazioni del battaglione e attinge alle sue abilità di reporter ben affinate per intervistare gli uomini che erano con Charles nel suo ultimo convoglio, i suoi comandanti, e altri personaggi chiave.

Alla fine, arriva a un resoconto della morte del caro amato, e dei suoi ultimi giorni nel battaglione, una storia ancor più difficile da affrontare rispetto a quanto le è stato raccontato, ma che afferma la decenza e il coraggio di questo guerriero e padre.

A Journal for Jordan è una tenera introduzione, un affettuoso addio, l’inchiesta di un giornalista sulla vita del suo soldato e un commovente promemoria del costo umano della guerra.

• amore