Federica Bosco, nel libro “Mi dicevano che ero troppo sensibile“, con semplici parole descrive la sua personale storia, la convivenza con l’ipersensibilità. Anni che hanno irremediabilmente minato il suo modo di essere, regalandole un’ansia cronica e un’insicurezza devastante contro cui ha cercato di lottare ogni giorno della sua vita.

💟 I pensieri si possono educare. C’è un pensiero di antica saggezza che recita più o meno così.
Fai attenzione ai tuoi pensieri, perchè diventano parole. Fai attenzione alle tue parole, perchè diventano le tue azioni. Fai attenzione alle tue azioni, perchè diventano abitudini. Fai attenzione alle tue abitudini, perchè diventano il tuo carattere. Fai attenzione al tuo carattere, perchè diventa il tuo destino.
Cambiando i nostri pensieri possiamo cambiare il nostro destino. Quindi, se comincio a dirmi che ce la posso fare, che le cose non sono tutte destinate ad andare male, e mi predispongo all’amore, all’amicizia e alla speranza, queste entreranno nella mia vita.
Ogni volta che sorge un pensiero negativo, ricordiamoci che quello che sembra un innocuo intruso determinerà il nostro destino con un effetto domino, e prima riusciamo a interromperlo, prima vedremo cambiamenti effettivi sulla nostra vita.

💟 Non è mai tardi per recuperare, non è mai tardi per provare a tirare fuori la voce, e far parlare il bambino o la bambina dentro di noi.

💟 Il problema vero è che, nel nostro speciale sistema di pensiero, il male non è contemplato.
La nostre indole è ingenua, ci muoviamo nel mondo come degli eroi da cartone animato anni ottanta, dove la bontà vince sempre su tutto e i nemici, alla fine, soccombono con la musica di sottofondo. Purtroppo il verificare costantemente che il mondo non è un posto popolato da teneri coniglietti di cioccolato è qualcosa che non riusciamo ad accettare, e continuiamo a cadere ogni volta. Ogni volta ci fidiamo da capo, dimenticando completamente le lezioni precedenti.

💟 Ringraziamo perciò quel passato per quello che ci ha donato, l’universo non fa doni positivi o negativi, è il modo in cui noi reagiamo alle esperienze che fa la differenza.

💟 Abbiamo una vita sola, non sprechiamola cercando di risolvere l’impossibile, ma solo prosperando e progredendo come individui spezzeremo quelle catene che ci tengono imprigionati e che non giovano a nessuno.

💟 Non rimango ferma lasciando la nave andare alla deriva, ma ne riprendo il controllo facendo qualunque cosa mi aiuti a distrarmi in maniera utile. Mi allontano dal pericolo.

💟 Il passato è andato ma il futuro, quello può diventare straordinario se cambiamo volontariamente il nostro presente.

💟 Non si può essere profondamente sensibili in questo mondo senza essere profondamente tristi. – Erich Fromm –

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