John Grisham, Fuga dal Natale
La famiglia Krank, ogni 24 dicembre, ha la tradizione di invitare a cena circa 50 persone tra parenti ed amici.
Quest’anno, per la prima volta, la figlia neolaureata Blair, trascorrerà il Natale lontano da casa, per dedicarsi alle persone più bisognose.
Il padre Luther, dopo aver salutato la figlia all’aeroporto, guarda con irritazione le persone già immerse nei preparativi del Natale e pensa alla grande cifra spesa lo scorso anno: $6100 per decorazioni, abete, cibo e bevande, regali… e cosa ne resta? Forse un paio di oggetti di qualche utilità ma niente di memorabile.
Tutto tempo sprecato, battibecchi, stress, sonno e preoccupazioni.
Al solo pensiero di ripercorrere tutto questo, ha un’idea brillante.
Non festeggiare Natale ma andare in crociera ai Caraibi con la moglie.
Farà risparmiare soldi e si divertiranno sicuramente.
John Grisham, Fuga dal Natale breve commento
Lo scrittore ha accuratamente osservato i comportamenti delle persone nel periodo natalizio.
Quanti di voi, hanno “odiato” il traffico, il non trovare un regalo adatto, la folla, cucinare, presenziare ai pranzi di famiglia e molto altro ancora?
Tramite gli occhi di Luther, possiamo vedere un Natale trasformato in un insensato materialismo, dove ci vuole forza di volontà per non esserne trascinati dentro e non essere giudicati.
Libro divertente, esilarante ma certamente veritiero.
Informazioni:
– Editore: Mondadori
– Pagine: 153
– Giudizio personale: ****/*****